MERCURIO


Viene così soprannominato dal soggetto, la testa alata del dio Mercurio, volta di profilo a sinistra. Il bozzetto, di forma quadrata, è opera di Josef Axmann: è costituito da due quadrati concentrici: il primo racchiude la testa di Mercurio, il secondo descrive una cornice con le diciture "K.K. ZEITUNGS POST STAMPEL" (lette in senso orario da sinistra): negli angoli vi sono quattro piccoli ornati. Venne stampato ovviamente a Vienna nella Stamperia Reale in fogli di 400 pezzi divisi in 4 gruppi di 100 (10 file di 10 pezzi) separati da un interspazio, su carta a macchina non filigranata, di spessore variabile. Piuttosto "rozza" la stampa, ricavata partendo da un'incisione in legno, ben diversa dalla qualità generale dei francobolli del Lombardo Veneto. Furono validi a tutto il 31 Maggio 1864.
Il Mercurio venne stampato in tipografia con colori differenti, a seconda del numero di copie di giornali che dovevano essere spedite; il francobollo AZZURRO serviva ad affrancare una copia del giornale ed equivaleva quindi a 1,05 Soldi (3 centesimi); quello GIALLO affrancava la fascetta di 10 copie di giornali (ed equivaleva dunque a 10,5 Soldi o 30 centesimi), mentre quello ROSA affrancava la fascetta di 50 copie di giornali (equivalente dunque a 52,5 Soldi o 1,50 lire).
Il francobollo rosa cessò ben presto di essere stampato (nel 1852) e le rimanenze servirono ad affrancare copie singole dei giornali. Fu poi la volta del Mercurio Giallo (1856) perché troppo pallido, che venne sostituito da un Mercurio ROSSO che tuttavia non risulta mai essere stato usato nel Lombardo Veneto (nessun esemplare noto).
Del Mercurio azzurro ne esiste un sottotipo stampato su carta a macchina, costolata verticalmente a secco dopo la stampa.
Non è nota la tiratura di questi francobolli ed esistono varietà come decalchi, interspazi di gruppo ed impronte di spazi tipografici. Alcune ristampe ufficiali si ebbero nel 1866, 1870, 1884, 1886, 1887, 1894, 1904.


Del Mercurio azzurro esistono 3 differenti sottotipi in quanto la prima matrice di stampa si logorò e venne progressivamente sostituita da altre due. Ecco come distinguere i 3 tipi:

1° TIPO: la lettera "G" della parola "ZEITUNGS" nel cartiglio superiore manca del tratto orizzontale ed assomiglia dunque ad una "C". I pezzi su carta costolata appartengono a questo tipo (Fig. 1).


Primo tipo
Fig. 1:
primo tipo

2° TIPO: la lettera "G" della parola "ZEITUNGS" nel cartiglio superiore è normale. Inoltre fra la parola "POST" ed il margine destro si notano alcune volte due piccoli puntini di colore (Fig. 2).

Secondo tipo
Fig. 2:
secondo tipo

3° TIPO: la lettera "G" della parola "ZEITUNGS" nel cartiglio superiore è normale ma presenta uno o due punti di colore nella parte curva, in basso (Fig. 3).


Terzo tipo
Fig. 3:
terzo tipo


NOTA:
non ho riprodotto la fotografia di un esemplare su carta a coste verticali stante la difficoltà di evidenziare il particolare, come per la prima emissione ordinaria (il Mercurio di tipo I° di questa pagina è su carta a coste...: chi se ne è accorto?). Inoltre non dispongo di pezzi Rosa, Giallo e Rosso (rarissimi ed, ahimè, mai posseduti...) per cui mi limito a dare riproduzione di ciò che pubblicano i cataloghi (Fig. 4). Sarò grato al fortunato collezionista che potrà mettermi a disposizione le scansioni dei pezzi originali.

Rosso
Fig. 4:
Mercurio rosso
(Foto tratta dal "Catalogo Sassone Specializzato" ed. 2001)


Tonalità di colore catalogate (secondo il Sassone)

Azzurro - 1° tipo:
Azzurro
(colore-tipo)
Celeste
Azzurro grigio
Azzurro scuro
Azzurro (carta sottile)

Azzurro - 2° tipo:
Azzurro
(colore-tipo)
Cobalto

Azzurro - 3° tipo:
Azzurro
(colore-tipo)
Azzurro scuro
Azzurro chiaro
Azzurro verdastro

Azzurro - 1° tipo - carta a coste:
Azzurro grigio
(colore-tipo)
Celeste

Giallo:
Giallo chiaro (colore-tipo)
Giallo arancio chiaro (carta sottile)

Rosa:
Rosa smorto (colore-tipo)
Rosa
Rosa salmone

Rosso:
Rosso vermiglio (colore-tipo)